La sedentarietà e l’obesità sono un problema molto diffuso tra i bambini ed i ragazzi. La loro incidenza è notevolmente peggiorata in periodo di pandemia, quando tutto lo sport e le attività extra “casa” scuola compresa, sono state limitate. Cosa è accaduto?

Tantissimi bambini e ragazzi sono stati costretti ad uno stile di vita estremamente sedentario. Giornate fatte di video lezioni e di spazi limitati ai propri luoghi domestici.

Uno studio dell’Università di Buffalo, evidenzia rispetto al periodo prima della pandemia che al giorno in media i bambini hanno:

• consumato un pasto in più
• dormito mezz’ora in più
• aggiunto ben 5 ore al tempo passato davanti ad uno schermo (tv cellulari computer)
• aumentato di parecchio il consumo di carne rossa, bibite zuccherate e cibo spazzatura

In contemporanea l’attività fisica è calata di oltre 2 ore a settimana.

Sappiamo quanto, fin dall’età scolare, sia importante far praticare attività fisica ai ragazzini. Lo sport aiuta a sviluppare e migliorare diverse capacità e permette di acquisire valori importanti che ci si ritroverà anche in età adulta.

Vi sono però tantissimi falsi miti che abbracciano l’allenamento dei giovani. Eccone alcuni:

Allenare la forza nei bambini blocca la crescita

Il primo falso mito riguardo l’allenamento con i pesi nei giovani è la credenza che fare pesi blocca la crescita, o detto in parole semplici rende piccoli. Questo mito è probabilmente intrinseco al fatto che gli atleti di powerlifting, weightlifting e i ginnasti, che fin da giovani effettuano allenamenti contro resistenze, sono più “piccoli” (in termini di altezza) di atleti di altre discipline della stessa età.

La ragione di questo è da ricercare nella biomeccanica di questi sport piuttosto che nel tipo di allenamento svolto. Infatti, un’altezza eccessiva in queste attività è poco favorevole alla prestazione stessa.

Così, come i giocatori di basket sono invece i più alti. Il motivo anche in questo caso non è dovuto al fatto che il basket “allunga i muscoli”.

L’allenamento con i pesi nei ragazzi aumenta il rischio di infortuni

Un altro dei timori a proposito dell’allenamento con i sovraccarichi nei giovani è quello riguardante gli infortuni.
In realtà, la partecipazione a tutti i tipi di sport o attività ricreative comporta un rischio di infortunio.

Inoltre, sembra che un atleta specializzato in una unica disciplina sia più a rischio di chi invece abbraccia con uno sport più discipline diverse stimolando in modo diverso la muscolatura. L’allenamento con pesi, ad esempio, aumentando la varietà degli stimoli, aiuterebbe a ridurre tale rischio.

Questo esempi sono solo alcuni dei falsi miti che riguardano il tema allenamento e giovani.

Ma quali benefici comporta realmente un buon allenamento con pesi sui nostri ragazzi?
Il sollevamento pesi sviluppa la forza attraverso un’ampia gamma di movimenti, migliorando così anche flessibilità e la stabilità.

Inoltre:

• impatta positivamente sul peso e sull’aspetto fisico (di conseguenza anche sull’autostima)
• riduce il rischio di fratture e infortuni
• rafforza muscoli ossa ed articolazioni
• incrementa il metabolismo basale

È comunque utile sempre ricordare che l’allenamento con i pesi per ragazzi segue le stesse regole di qualsiasi individuo che approccia da principiante ad uno sport. È un processo lento e costante, che non va a “bruciare le tappe”, ma segue un percorso ben determinato, che soltanto un professionista può impostare adeguatamente.