Quante volte vi siete alzati al mattino con un peso ed un dolorino alla parte bassa della schiena, tali da farvi rimpiangere la beata e spensierata gioventù? Lo sport può essere d’aiuto per il mal di schiena?

Il mal di schiena affligge ogni anno il 15-45% della popolazione ed è, appunto, localizzato prevalentemente nella zona lombare, appena sopra le anche, a ridosso della colonna vertebrale.

Quali sono le cause del mal di schiena?

Le cause sono da associare a:

• Patologie del rachide (colonna vertebrale in gergo tecnico) di lieve, moderata o grave entità
• Sovrappeso e stile di vita non corretto
• Condizioni lavorative non adeguate

Le patologie del rachide sono numerose. Vanno dalla semplice alterazione delle normali curve fisiologiche a problemi più gravi (che richiedono talvolta dolorosi interventi chirurgici), cronici e degenerativi.

Il sovrappeso è un fattore che aumenta il rischio di mal di schiena.

Il peso, infatti, grava sulla struttura ossea che, insieme ai muscoli, sostiene il nostro corpo. Sarà maggiore l’incidenza di quest’ultimo, quando i muscoli non saranno sufficientemente allenati.

Primo punto fondamentale, quindi, attività fisica come prevenzione.

Anche il lavoro spesso è un fattore cruciale nell’insorgenza del mal di schiena.

Fondamentali sono le indicazioni, ad esempio, sulla movimentazione di un carico sul posto di lavoro, oppure della postura corretta da mantenere davanti ad un pc.

In entrambi i casi infatti la possibilità di comparsa di dolore lombare è assai frequente nonostante siano due tipologie di lavoro diverse.

Il fattore che comunque accomuna le varie cause di comparsa di mal di schiena, a parte quelle di natura patologica, è lo stile di vita.

Sedentarietà, mancanza di esercizio fisico e sovrappeso sono tutte e tre in qualche modo connesse tra loro.

L’attività fisica è uno dei mezzi migliori per ottenere risultati duraturi nel tempo e prevenire l’insorgere di questo fastidioso “male” che è il mal di schiena!

Qual è lo sport più adatto per chi ha mal di schiena?

I medici sono soliti consigliare diverse discipline sportive a chi lamenta questo fastidioso disturbo.

Prime tra tutte, il nuoto. Il nuoto è apparentemente uno sport meraviglioso.

Il nuoto permette infatti di non sovraccaricare la colonna vertebrale, poiché in acqua il peso corporeo è ridotto e la pressione sulle articolazioni è pressoché nulla.

Mal di schiena e nuoto: quindi sono un binomio ideale?

Innanzitutto è fondamentale precisare che non esiste l’attività fisica ideale per tale disturbo, così come non esiste quella dannosa.

Il nuoto purtroppo può essere per certi versi addirittura controproducente. I muscoli che stabilizzano la colonna vertebrale hanno infatti bisogno di stimoli per migliorare tono ed efficienza.

In acqua tali sollecitazioni sono ridotte al minimo e risultano comunque inadeguate nel migliorare significativamente la tonicità di questi muscoli.

È fondamentale sapere come costruire un allenamento di nuoto efficace: dal riscaldamento al termine, e conoscere le tecniche ed il loro impiego è essenziale. 

Inoltre è fondamentale integrare l’allenamento di nuoto con un allenamento di tonificazione mirato fuori dall’acqua. Almeno durante il primo periodo perciò è bene affidarsi ad una figura esperta in grado di correggere eventuali errori e di consigliare il percorso più adatto alle proprie condizioni.

Questa è la vera ricetta anti-mal di schiena!